Archivio della categoria: autoproduzioni

La barca di San Pietro e Paolo

Questa sera tradizione vuole che si prepari la Barca di San Pietro e Paolo.

La preparazione è molto semplice: basta prendere una bottiglia dal collo largo o barattolo di vetro, riempirlo d’acqua e versarci un albume fresco.
Lasciate il contenitore sulla finestra o sul balcone per tutta la notte e domattina troverete un piccolo capolavoro che meraviglierà grandi e piccini, infatti il mattino seguente si dovrebbero trovare nell’acqua delle strutture, formate dall’albume, che ricordano le vele di una nave. Secondo il folklore popolare, sarebbero prodotte da San Pietro, che soffiando nel contenitore di vetro farebbe assumere all’albume la giusta conformazione.

E allora perché non provare e condividere questa esperienza con i vostri bambini? Ti aspettiamo nel gruppo Fb de Le Econome 🙂

Piccoli Trucchi: Coloreria Italiana in Economia

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Diciamocelo. Le marche e i prodotti che ci permettono di ricolorare i tessuti non sono certo economici e molto spesso ci costringono a spulciare gli armadi in cerca di lenzuola, tovaglie e indumenti a cui dare nuovo estro quanto il nostro intento primario era semplicemente ridare tono a quel paio di sgualciti pantaloni che tanto amiamo.

Ecco perché è possibile schivare il problema, smettendo di domandarsi se la nostra vecchia canottiera possa subire un giro di lavatrice per uscirne blu oltremare o grigio antico, utilizzando solo una modica quantità di prodotto e colorando esattamente quello che ci interessa.
Mettendo da parte per usi futuri quello che rimane, ovvio.

Come fare?
Per questo procedimento ci serve un catino, un pacco della tonalità da voi scelta di Coloreria Italiana e un qualcosa che useremo per mescolare che adibirete solo a questo scopo (e a lavoretti simili, ma che – insomma – non andrà più a contatto con cibarie e co)

Per prima cosa apriamo la nostra confezione e svuotiamo le due vaschette – una col fissativo e una con il colorante – in due contenitori che possiamo poi richiudere, anche solo con pellicola trasparente.

Ora pesiamo il capo che vogliamo ricolorare e calcoliamo sommariamente quanto prodotto usare: io ho scelto di tingere un asciugamano di circa 200gr in color rosa/salmone usando Coloreria Italiana Rosso Tulipano.
La scatola mi segnala che per quella gradazione l’intera confezione è da utilizzarsi su 1000gr di vestiario, ne userò quindi un quinto.

Riempiamo il catino di acqua calda, a una temperatura di circa 80°, versandoci dentro un quinto di prodotto fissante, mescoliamo ed immergiamo l’asciugamano.
Versiamo subito un quinto del colorante scelto e mescoliamo.
Lasciamo a bagno per quindici minuti avendo cura di rimescolare di tanto in tanto e versiamo ogni cinque minuti un bicchiere di acqua calda per mantenere più o meno stabile la temperatura dell’acqua.

Passato questo periodo di tempo possiamo sciacquare in abbondante acqua fredda corrente il nostro asciugamano, continuando a strizzare finché non smetterà di perdere colore. Ci vorranno circa cinque minuti.
Stendiamo e lasciamo asciugare e… godetevi il vostro nuovo capo ricolorato!

Chiari 13-14 giugno: FIERA DEL BAMBINO NATURALE

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Non possiamo non segnalare questo immancabile evento che si terrà a Chiari nei giorni di sabato 13 e domenica 14 giugno 2015.

La Fiera del BAMBINO NATURALE e una due giorni dedicata a bambini, famiglie e genitori, all’insegna dell’ecologia e del ritorno ad una dimensione più naturale della nascita e dell’educazione.
Una vera e propria festa dedicata al bambino, alla famiglia, sempre con attenzione alla qualità e ai principi etici e al rispetto dell’ambiente!

L’evento è dedicato ai temi della genitorialità empatica e rispettosa, dell’accudimento ad alto contatto.
Un’attenzione particolare sarà rivolta a questioni come il caro bebè, la decrescita serena, l’ecosostenibilità ambientale. Tanti espositori in linea con i principi etici, ecologici e naturali!
Il primo evento che vede tra gli organizzatori Il Leone verde edizioni, l’Associazione l’Impronta, l’Associazione del Bambino Naturale, l’Associazione Montessori Brescia e l’Associazione Kairòs di Chiari.

Fra i vari ospiti è doveroso annoverare CARLOS GONZALEZ, GIORGIA COZZA, MICHEL ODENT e ALESSANDRA BORTOLOTTI, ma questi sono solo quattro dei nomi che presenzieranno alla Fiera e terranno conferenze ad ingresso libero incentrate sulle buone pratiche famigliari.

L’INGRESSO E’ GRATUITO.
Insieme ai laboratori (come portare la fascia, massaggi al bebè, danzare coi bimbi, leggere ad alta voce, facciamo il formaggio, creare con la cera d’api, ricamiamo), ed agli incontri (omeopatia, il parto in casa, adozione e affido, la coppia si reinventa, conciliazione casa-lavoro) avremo modo di incontrare tante cose belle da imparare e conoscere.

Attività sensoriali per bambini: Pasta di Tapioca

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La tapioca è un vegetale sconosciuto ai più, a meno che non siate mamme di bambini prossimi allo svezzamento, in questo caso girellando fra gli scaffali potrete imbattervi in lei fra una crema di semolino e una pappa ai cinque cereali.

Ma non è di questa forma di tapioca che vogliamo parlarvi, bensì della sua lavorazione in perle.
Le perle di tapioca sono acquistabili in varie forme e ognuna di queste è adatta per far giocare i bambini. Le trovate in quasi ogni alimentari etnico e un pacco costa indicativamente fra gli 1 e i 2 euro. Oggi vi mostreremo cosa fare con il formato piccolo, ovvero la pasta sensoriale alla tapioca.

Quello che vi serve è:
– acqua tiepida
– tapioca in perle piccole
– colorante alimentare (o colori a tempera o polveri alimentari)

In una tazza versate sei cucchiai di acqua tiepida e quattro cucchiai di tapioca in perle.
Mescolate fino a quando la tapioca non avrà assorbito l’acqua e perso la sua consistenza a pallini, se necessario aggiungete ancora acqua (mezzo cucchiaio alla volta).
Una volta che avrete ottenuto un composto simile a una crema solida, aggiungete un cucchiaino di colorante alimentare (o del colorante che avete scelto) e mescolate grossolanamente.

Tirate fuori la pasta dalla ciotola e posatela su un tagliere.
E’ già direttamente pronta da utilizzare.

La sua consistenza è a metà fra un didò e un blob.
Il bambino può modellarla e giocarci e a fine gioco basterà la semplice acqua per togliere ogni residuo dalle sue mani.

Big Shot Plus: conosciamola insieme

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Ehi, tu. Sì sì, proprio tu. Hai visto il meraviglioso gruppo d’acquisto che è stato aperto da Le Econome? Sì, proprio quello per la Big Shot Plus. Se non l’hai ancora visto, puoi trovarlo qui.

Se sai già cosa sia, e ti piace il variopinto mondo del faidate, probabilmente sei in fibrillazione per questo favoloso GA. E ne hai ben donde! È davvero uno strumento versatile per i tuoi hobby, e la versione Plus ha un piano più ampio rispetto al modello precedente, che ti permette di creare progetti più grandi!

Se non l’hai mai sentita nominare, ti starai chiedendo cosa sia, ma soprattutto cosa potresti farci. Risponderemo a queste tue domande con una breve panoramica!

Prima di tutto: cos’è. E’ una fustellatrice, ossia una piccola pressa che comprime un materiale a tua scelta su uno dei vari accessori e ti permette di ottenere tagli perfetti, oppure decorazioni a rilievo, o una combinazione delle due cose. Con questo strumento puoi tagliare vari materiali: carta, cartoncino, tessuti, perfino feltro e alluminio. E per aiutarti a capirne la resa, ecco alcune foto di esempi realizzati per te. Per questi tagli ho usato sempre la stessa fustella, della linea BIGZ, così sarà più facile paragonarli tra loro.

I materiali: feltro di due spessori diversi, spugna, alluminio, cartoncini di grammature diverse, plastica adesiva, tessuto adesivo, cartoncino pesante perlato, acetato

Questi sono solo alcuni dei materiali che si possono tagliare con questa fustellatrice. I tagli sono puliti, precisi, e molto articolati, e puoi solo immaginare il tempo che ci avrei messo a mano, con taglierino e forbicine! Con la Big Shot potrai anche creare degli splendidi rilievi con le tasche apposite per l’embossing. E possiamo anche combinare le due cose, tagli perfetti e delicati rilievi, per creare biglietti, etichette, elementi per lo scrapbooking, per le agende, e molto altro.

Ecco qualche piccolo esempio:

La versatilità e la semplicità sono i suoi punti forti: è così facile da usare, che anche i bambini ti potranno aiutare, e si divertiranno un mondo a girare la manovella e vedere uscire le loro opere. Ed è economa, davvero, perché ci permette di dare una nuova vita a quello che abbiamo in casa, e creare a partire da materiali umili o di riciclo. La scelta delle fustelle dal sito Sizzix è ampia, sia per soggetti che per tipologia – dalle più semplici per la carta, alle più spesse per i materiali più impegnativi, poi ci sono le tasche per l’embossing, e molto altro ancora! Troverai letteralmente centinaia di fustelle diverse con cui creare tanti progetti bellissimi, ed anche una fornita sezione di progetti ed idee da realizzare. E non dimentichiamo il canale dedicato su YouTube! Dallo scrapbooking al patchwork, passando per biglietti per ogni occasione, fiori di tessuto, e decorazioni per la casa.

Insomma, libera la tua fantasia con Big Shot Plus! Anche nel gruppo Facebook dedicato a noi creative!

DANUBIO SALATO con Pasta Madre

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Siamo in una bella, si spera, primavera, la voglia e il gusto si accendono così come la voglia di andare al parco o a fare qualche picnic. Il danubio è un ottima soluzione per tutti questi momenti di magia, ed è anche adattabile a buffet o rinfreschi; la ricetta è relativamente facile da fare, bisogna solo aspettare i tempi della Pasta Madre.
(Per comodità ora segnerò sempre la Pasta Madre col la sigla PM)

INGREDIENTI:
150gr di PM Rinfrescata
500 gr di farina (150 semola, 200 farina OO e 150 Manitoba)
50 ml di Olio EVO
250gr di latte
1 uovo intero
1 cucchiaino di sale e 2 di zucchero
Ripieno: Formaggio e prosciutto o a vostra scelta.
Io ho la planetaria quindi metto tutto insieme facendo solo attenzione a non mettere a contatto subito sale e PM, per il resto aggiungo tutto e faccio partire l’impastatrice. Se invece decidete di impastare a mano, formate come sempre la fontana delle farine (io preferisco usarne diverse nello stesso impasto, potete usarne una sola, cambiare una delle mie farine o semplicemente il vostro mix preferito) mettete al centro i liquidi più il sale e lo zucchero e l’uovo, a quel punto mescolate prima con una forchetta e poi piano piano con le mani rendendola una palla liscia e compatta. Mettetela in frigo coperta con la pellicola e lasciatela lì per almeno una notte (6/8h).
Estraete la ciotola dal frigo, fate acclimatare per 2h circa e poi appiattite il tutto sulla spianatoia con le dita senza schiacciare troppo e dividete l’impasto, magari con un tarocco, in 12parti circa.
Ogni parte andrà ulteriormente appiattita –sempre con le dita- per mettere all’interno il ripieno da voi scelto, può essere formaggio e salume, patate e speck, verdure (già parzialmente cotte) e poi formate le palline ed appoggiatele in una teglia –possibilmente a cerniera per un’estrazione facilitata- imburrata ed infarinata. Una Volta disposte tutte le palline accendete il forno a 200° ed una volta arrivato in temperatura ponete il tutto a mezza altezza per 5 min, a questo punto abbassate a 180° e lasciate cuocere per altri 25 minuti.

Se volete una superficie più croccante potete spennellare, prima di metterlo in forno, la superficie con un tuorlo e del latte amalgamati e scaldati 20secondi nel microonde; potete aggiungerci anche vari semi secondo il gusto per magari segnare le palline con un ripieno diverso dall’altro.

Buona Pappa!
*** La pm, se l’avete liquida mettetela con i liquidi ed aggiungete il sale alle farine se invece l’avete solida, spezzettatela con la farina e mettete il sale nei liquidi.

*** se volete veganizzare la ricetta potete omettere l’uovo ed aggiungere circa 20gr di olio a quelli già conteggiati ed usare un latte vegetale non zuccherato.

Arriva maggio, arrivano i colori

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Per una vita più colorata e per svegliarsi di buon umore la mattina ecco una soluzione rapida e molto economica per ottenere uno splendido risveglio. E perchè no, divertirvi coi vostri bambini a colorare e disegnare un po su nuovi materiali.
Il materiale in fondo è molto economico, e facilmente reperibile anche nella vostra città

Vi serviranno solo

– Una tazza di ceramica reperibile in un qualsiasi supermercato o negozio di casalinghi (io per comodità l’ho comprata bianca, ma qualsiasi tazza a tinta unita andrà benissimo, per la forma e le dimensioni l’importante è che piaccia a voi, io l’ho trovata quadrata e mi sono innamorata)

– dei pennarelli indelebili come ad esempio quelli che ho trovato io, perfetti per scrivere su CD o qualsiasi superficie liscia reperibili in qualsialsi cartoleria, supermercato , negozio all’ingrosso

– e l’ingrediente più importante? La vostra fantasia.

Come potete vedere, il procedimento è molto molto semplice. Armandovi di pennarellone iniziate a “pasticciare” la vostra tazza e lasciate spazio alla creatività.
La tecnica che ho utilizzato io si chiama Doodling e consiste nello scarabocchiare in maniera un po’ ordinata creando armonia nel tipico caos da scarabocchio.
Io ho deciso di sfruttare il numero di colori che avevo e di fare dei cerchi in ordine cromatico attorno ad un punto rosso. E voi? Potete fare tutto quello che vi viene in mente.
Potete abbellire la vostra tazza con una frase che vi piace e che vi dia la carica, potete scrivere una piccola dedica e regalarla a chiunque vogliate.

In breve l’unico limite che potrete trovare è lo spazio della tazza.

Un ultimo consiglio e magari non disegnare fino al bordo, ma lasciare lo spazio necessario per appoggiare le labbra.
E con questo vi lascio all’opera.

E se volete scoprire questo e altre soluzioni carine per colorare un po’ di più la vostra vita veniteci a trovare nel nostro gruppo Facebook
https://www.facebook.com/groups/planneraddictsitalia/, perche tutte noi abbiamo bisogno di una vita più colorata.

Creatività: Biglietti per ogni occasione!

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Diciamocelo, a chi non è mai capitato di dover confezionare un regalo all’ultimo minuto.
Non parleremo qui della ricerca di vecchi cimeli rispolverati dal fondo dell’armadio, ma dei sempre più importanti auguri che accompagnano i doni in ogni occasione.

E se il tempo è poco, la cartoleria chiusa e noi non sappiamo proprio dove trovare un biglietto che possa rimanere nell’archivio dei ricordi della futura mamma, degli amici sposi o del festeggiato? Ecco alcuni video che potrebbero salvarci all’ultimo minuto!

Primo fra tutti un biglietto Pop-Up contenente un mazzo di fiori

Un biglietto per una futura mamma o una nuova nascita

Ed ultimo un biglietto origami, una rosa perfetta per San Valentino: firmatela sulla foglia!

E se ti sono piaciute queste idee ti aspettiamo su PLANNER ADDICTS ITALIA per condividerne molte altre.

Un regalo per un’amica: Pasqua e Silhouette

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Della silhouette cameo vi avevo ampiamente parlato settimana scorsa.
Vi avevo detto che era perfetta per ritagliare carta e cartoncino, meno per stoffa e crepla, e vi avevo fatto vedere come fosse possibile ritagliare addirittura i disegni creati direttamente da noi.

Vi avevo forse accennato alla possibilità di ritagliare vinile, ma non avevo sottolineato la vera forza di questo materiale.
Il vinile è adesivo e – se non sforzato – garantisce una resa quasi infinita.

E’ per questo che, settimana scorsa, quando un’amica mi ha chiesto un aiuto per realizzare una Ke’arà fatta in casa ho subito pensato a lui. La Ke’arà è un piatto tipico che si utilizza per celebrare la pasqua ebraica di cui – ammetto la mia ignoranza – fino a dieci giorni fa non sospettavo nemmeno l’esistenza.

E invece eccomi qui, google alla mano a cercare immagini e a usare il programma silhouette studio fornito con la macchina per creare da sola le forme da ritagliare. Sia il decoro centrale che i sei cerchi base che fungeranno come base per le ciotole della funzione.

Una volta formato il disegno ritagliare il vinile è stato un attimo.
Un po’ di più è stato il tempo di liberare la forma da tutti i pezzi di materiale non necessario e assemblarla sul vassoio IKEA preso allo scopo, ma con pazienza ne sono uscita viva!

Con meno di quindici euro siamo quindi riusciti a creare il nostro tagliere che nulla ha da invidiare ai ben più costosi in commercio.
Ed ovviamente ecco a voi il FILE FREE, ad uso gratuito da utilizzare con la vostra silhouette nel caso voleste replicare il prodotto.
Perché un freebie al giorno, leva… bhè, lo sappiamo 😉 e vi aspettiamo nel GRUPPO FACEBOOK dedicato alla creatività per mille nuove idee!

Hobby e Creatività: Festa del Papà e Silhouette Cameo

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Forse non ne avete mai sentito parlare, ma nel gruppo Facebook PLANNER ADDICTS ITALIA la Silhouette spopola.
Comunemente soprannominata Silly, questa macchina altro non è che un plotter da taglio piccolo ma potente.
Capace di ritagliare carta, cartoncino e vinile in qualsiasi forma vi passi per la testa, la silhouette si trova in commercio in due versioni: la più piccola PORTRAIT con un piano di taglio di 20x30cm e la sorella maggiore CAMEO con un piano di taglio di 30x30cm.

Le differenze si limitano a questo, alla portata del foglio che possono incidere.
Per il resto entrambe le versioni tagliano gli stessi materiali (fra cui compaiono anche stoffa, se debitamente supportata dalla frisellina che la rende rigida) e apposito materiale per creare timbri.

Basta usufruire del programma per pc (o macintosh) allegato alla macchina per creare i propri disegni o scaricare forme pre-impostate dal sito omonimo a un costo variabile fra i cinquanta centesimi e l’euro.

Una volta scelto il vostro taglio basterà inserire nella macchina un foglio di carta, cartoncino o qualsiasi altro materiale supportato necessiti la vostra creazione facendolo aderire al tappetino da taglio in dotazione, per poi avviare il programma.

Quel che uscirà sarà un ritaglio perfetto che, nel nostro caso, renderà felice il bambino che lo decorerà e ancora più felice il papà che lo avrà in regalo!

E se ti piace la creatività ti aspettiamo su PLANNER ADDICTS ITALIA!